Mercoledì 15 gennaio l’Università di Genova ha ospitato nella cornice dell’Aula Magna il terzo Meetup Novaconnect intitolato "L’equipaggio per navigare verso il successo Storie e best practices per la creazione di team innovativi". 
L’iniziativa mira a posizionare Genova tra gli ecosistemi emergenti dell’innovazione in Europa e viene promossa da Comune di Genova e Fondazione Compagnia di San Paolo, supportata da UniGe come partner dell’ecosistema.

L’incontro, rivolto sia a tutti gli stakeholder che alla cittadinanza, ha visto una partecipazione di pubblico che ha riempito il salone dell’Aula Magna, a testimonianza dell'interesse crescente per l'innovazione nella città.

L’evento ha esplorato l’importanza della costruzione del “team ideale” per il successo di progetti innovativi concentrandosi su aspetti fondamentali come la scelta dei co-founder, la definizione di ruoli e competenze, e la creazione di una solida cultura aziendale.

Il dibattito è stato aperto dal Prof. Francesco Avallone, Docente di Economia e Supervisore Scientifico di UniGe@CLab, con l’esperienza del progetto Contamination Lab (CLab) dell'Università di Genova che si pone l’obiettivo di risolvere delle sfide innovative attraverso la creazione di team multidisciplinari costituiti da studenti provenienti dalle diverse Scuole dell’Ateneo.

CLab impegna 40 studenti, i "CLabbers", all’interno di un percorso per lo sviluppo di competenze su imprenditività e innovazione. Attraverso la contaminazione di idee i CLabbers affrontano “sfide”, lanciate da aziende partner, su progetti innovativi.

Attualmente i CLabbers sono a metà del loro percorso che proseguirà con la costituzione dei team. Questi team svilupperanno singoli progetti mettendo a fattor comune competenze trasversali, specializzazioni disciplinari, soft skills e talenti personali. 
Sarà importante anche l'approccio imprenditoriale, la capacità di trasformare idee innovative in progetti concreti e di successo, elementi fondanti del percorso di imprenditività di Contamination Lab che ha tra i suoi obiettivi anche agevolare la creazione di nuove startup da inserire nell’ecosistema dell'innovazione genovese.

Il panel ha visto poi la partecipazione di Matteo Campodonico, investitore e imprenditore seriale, Giulia Amico di Meane, Director of Education and Social Impact di Talent Garden, e Alessandro Bettuzzi, Head of People di Eoliann, che hanno condiviso esperienze e strategie per formare e guidare team vincenti.

L'evento si è concluso con una sessione di Q&A e un aperitivo di networking, offrendo ai partecipanti l'opportunità di confrontarsi e scambiare idee.

Novaconnect, organizzato operativamente da Feat.Ventures, continua a dimostrarsi un punto di riferimento per l'innovazione a Genova, creando un ambiente dinamico e propizio alla crescita imprenditoriale e tecnologica in cui l’Università di Genova ha un ruolo fondamentale in termini di capitale umano e di sviluppo della conoscenza.